Difficile capire i tifosi. Ci sono piloti osannati a prescindere ed altri a cui non si perdonano gli errori. I tifosi della Ferrari ora si sono innamorati follemente di Leclerc ed è normale, giusto, logico. Il monegasco è l’astro nascente della Formula 1, ha vinto le ultime due gare, è simpatico, ha talento, carisma e si fa amare dai tifosi.
Sebastian Vettel invece è autore di una stagione sotto tono. Alla festa per i 90 anni della Ferrari è stato incitato ma oggi dopo gli errori commessi a Monza è stato massacrato. Vettel è intelligente, non frequenta i social, e probabilmente non si è neppure accorto della valanga d’insulti che si è abbattuta su di lui.
Tanti lo hanno offeso direttamente sul gruppo Facebook Sebastian Vettel Italian Fan Club al punto che l’amministratore, Armando Cavia, è dovuto intervenire,
“Vi chiedo cortesemente di leggere il nome del gruppo!
Concordo sul fatto di criticare Vettel. Concordo sul fatto di lasciarvi festeggiare la vittoria di Leclerc . Quello che non ho nessuna intenzione di ignorare sono le offese .
Le richieste di alcune persone dove chiedono che il pilota venga cacciato , dimenticando che si trovano in un suo fan club e non in quello Ferrari “.
La pioggia di critiche però non si è placata. In ogni pagina o gruppo dedicato al motorsport sono presenti post offensivi. I fans invitano la Ferrari a sostituirlo con Ricciardo, ignorando il fatto che l’australiano è sotto contratto con Renault e che non accetterebbe certo il ruolo di maggiordomo. Già perché questo è quello che vorrebbero i fans “il fenomeno lo abbiamo ci serve un’ottima seconda guida” scrivono in tanti su Facebook.
Potrebbe essere un buon scudiero Antonio Giovinazzi ma la massa lo snobba, anche se i ragazzi dell‘Antonio Giovinazzi Fans Club si impegnano sempre al massimo per coinvolgere più gente possibile.
Intanto Vettel è sotto contratto con Ferrari per tutto il 2020. Siamo certi che continuerà ad ignorare i social e cercherà al più presto il riscatto. Un pilota che ha vinto quattro mondiali non è certo una meteora e non si eclissa facilmente.
Marianna Giannoni
Foto: https://twitter.com/ScuderiaFerrari