Michele Pirro ha le idee chiare. Archiviata l’esperienza in MotoGP, ora vuole continuare a vincere, anzi, a dominare il Campionato Italiano Superbike.
Prima d’immergerci nel week-end del CIV, però, tracciamo il bilancio del Gran Premio di San Marino.
Michele, ripensando al week-end della MotoGP, cosa provi?
“Sono un po’ scontento di come è andato il week-end di Misano in quanto le Ducati non erano competitive e non riuscivamo ad esprimere il nostro potenziale. Per quanto riguarda le mie prestazioni, erano allineate a quelle degli altri piloti Ducati e per me è positivo”.
In gara hai lottato per la top 10.
“La scivolata a 5 giri dalla fine ha compromesso un po’ la mia gara perché potevo arrivare tra i primi 10 ma non stavo bene fisicamente a causa di una caduta con la moto da cross”.
Ora il CIV. Potresti vincere il campionato già al Mugello, con un round di anticipo.
“Sono in testa con più di 60 punti di vantaggio ma a parte quello c’è comunque Lorenzo Savadori molto competitivo quindi bisognerà fare il massimo come sempre. L’obbiettivo è quello di provare a vincere entrambe le manche poi quando uno da il massimo e fa tutto al meglio, i risultati arrivano. Sono con una grande squadra, il team Barni e cercherò di fare del mio meglio”.
Oltre ad essere un grande pilota ed un ottimo collaudatore, Michele Pirro è anche un eccellente talent-scout. I suoi piloti gli stanno regalando grandi soddisfazioni. Matteo Ferrari è stato il primo pilota italiano a vincere nel Mondiale Moto E ed è saldamente in testa al campionato. Samuele Cavalieri gareggia assieme a Pirro nel Campionato Italiano Superbike, nelle prime gare è andato molto forte e può essere considerato uno dei piloti rivelazione del campionato.
“Speriamo che al Mugello Samuele possa tornare al vertice, come le prime gare”.
Marianna Giannoni
Foto: Dario Avancini