Moto: presentato a Madrid il team ParkinGO Kawasaki 2020
Il nuovo Flagship Store ParkinGO di Madrid, ubicato a poca distanza dall’aeroporto di Barajas è stata la location prescelta per il lancio del team ParkinGO Kawasaki, che parteciperà ai Campionati del mondo Supersport 600 e Supersport 300 con 3 piloti.
Il madrileno Manuel Gonzalez, che l’anno scorso con ParkinGO Kawasaki ha conquistato il titolo della WSSP 300, divenendo il più giovane Campione del mondo nella storia del motociclismo a 17 anni e 55 giorni, sale di categoria e sarà alla guida della ParkinGO Kawasaki ZX 6R nel Mondiale Supersport 600.
Il varesino Filippo Rovelli e l’australiano Tom Edwards rimarranno nella competitiva Supersport 300 che quest’anno avrà al via ben 50 piloti da 12 diverse nazioni. Inutile dire che l’entusiasmo per questa giovanissima formazione qui a Madrid era alle stelle, dopo il travolgente mondiale WSS 300 2019 dominato da Gonzalez con 3 vittorie, 3 podi e 3 pole position. Appuntamento il 28 febbraio a Phillip Island in Australia per il primo Round della WSS 600 mentre la WSS 300 scatterà da Jerez de la Frontera il 27 marzo.
Manuel GONZALEZ (ParkinGO Kawasaki WSS 600) – «Ho moltissima voglia di girare in moto con la 600 che mi ha fatto provare da subito grandi emozioni. Siamo andati bene nei primi test ad Almeria e Jerez de la Frontera, siamo a un secondo dai migliori e questo non mi preoccupa. Il livello è molto alto in Supersport 600, ci sono piloti con grandissima esperienza, altri che arrivano dalla Moto2, nella prima gara non sarò in grado di lottare per il podio credo, ma dopo qualche round saprò avvicinarmi ai primi».
Filippo ROVELLI (ParkinGO Kawasaki WSS 300) – «Sono molto motivato e voglio migliorare il più possibile rispetto all’anno scorso che non è andata come immaginavo. Nel Campionato Italiano è andata molto bene e sono arrivato molto vicino al titolo. Quest’anno però correrò solo nel mondiale, sono più allenato e deciso ad entrare nella top ten mondiale da subito».
Tom EDWARDS (ParkinGO Kawasaki WSS 300)- «Sono veramente soddisfatto di essere stato confermato nel team ParkinGO Kawasaki perché è una grande squadra. L’anno scorso non sono riuscito ad ottenere dei buoni risultati, quest’anno il mio approccio alle gare sarà totalmente differente e penso di essere in grado di lottare per il mondiale».