Kevin Magnussen “The craziness just continues”
“The craziness just continues!!!” Kevin Magnussen ha commentato così il suo fantastico quinto posto conquistato domenica scorsa in Bahrain, nel primo appuntamento del Mondiale 2022. La sua storia è una tra le più belle della Formula1 degli ultimi anni. Dopo avere gareggiato a lungo con la Haas, era stato estromesso dal team per fare posto a Mazepin che portava in dote uno sponsor stellare: Uralkali. Con il conflitto in Ucraina, addio milioni e quindi “do svidaniya” Mazepin. La Haas si è trovata improvvisamente senza pilota e senza main sponsor.
Il Team Principal, Guenther Steiner, però è uno duro. ha un nome straniero ma è italiano. Nato a Merano e cresciuto sulle Alpi, non si lascia certo scalfire dalle difficoltà. Ha deciso di fare di necessità virtù ed ha richiamato Kevin Magnussen alla vigilia del Mondiale ed il danese è andato subito fortissimo. Figlio dell’ex pilota Jan, ha la passione per l’automobilismo nel sangue oltre ad un indiscutibile talento. E così, con una Haas finalmente competitiva, è stato costantemente il migliore dei piloti che non gareggiano per i 3 top-team.
“Abbiamo fatto davvero una bella gara e la macchina è stata perfetta fino in fondo – ha commentato Magnussen – Ovviamente ho avuto un po’ di fortuna con il ritiro delle due Red Bull ma ce la prendiamo. Grande macchina, grande gara!”
Orgoglioso suo padre suo padre Jan con un commento molto eloquente suoi social “For fanden, Kevin!!!” (che c*** Kevin)
Ottimo anche l’11° posto del figlio d’arte più famoso del mondo: Mick Shumacher. Con Magnussen in squadra ha certamente meno responsabilità e può crescere serenamente.
Marianna Giannoni