La Formula1 del 2023 è pronta: conferme e novità
La Formula1 in questo 2023 è pronta a tante novità, dai nuovi piloti emergenti al numero che aumenta di Gare Sprint. Tutto ciò, passando per la tappa di Las Vegas che fa già discutere, e divide l’opinione pubblica. Oltre a tutto ciò, ci sono anche le solite conferme per un calendario che fa parlare di sé per gli spostamenti, e ai piloti in lizza per il titolo.
Le solite conferme, ma attenzione alla galleria del vento
Max Verstappen e la RedBull sono i candidati anche per questa nuova stagione, dopo aver vinto di misura il titolo 2021 ed aver dominato in lungo e in largo la stagione 2022. Ora però, c’è un’incognita molto grande sulla testa del pilota e del Team, ovvero le ore in meno in galleria del vento. Tutti sono curiosi di capire, se la penalità che la FIA ha inferto alla casa austriaca, si rileverà importante, tanto da rimettere in discussione le gerarchie all’interno della lotta al titolo iridato. Una risposta dovrà darla anche Sergio Perez, che nella passata stagione, è sembrato nella seconda parte, l’unica nota stonata di un concerto ai limiti della perfezione.
Ci sono poi gli sfidanti, coloro che sono pronti a togliere lo scettro ai campioni. In primis c’è la Ferrari, che dopo la crescita offerta nel 2022, dovrà dimostrarsi della partita in tutta la stagione. Charles Leclerc è il nome di punta, visto che è il vicecampione del mondo di Formula1, ma attenzione anche a Carlos Sainz, che vorrà saldare il conto con le tante sfortune della passata stagione. I due alfieri Mercedes poi, dovranno dimostrare che il finale di stagione scorso, era sincero. Lewis Hamilton ha chiuso senza vincere una gara, ed avrà ancora più fame, mentre George Russell è il pilota che forse verrà osservato maggiormente. Il giovane britannico si è levato la ruggine della prima vittoria, ed ora vorrà riprovare spesso il brivido provato in Brasile.
I nuovi arrivi tutti interessanti e quella Las Vegas da digerire
Chiariamo: il problema non è correre a Las Vegas, nessuno ha un problema con la città del Nevada, ma riguarda il contorno. Le notizie che giungono sono folli, dai prezzi esorbitanti, agli spettacoli di contorno, che fanno sembrare l’appuntamento più un avvicinamento al SuperBowl, che ad un evento di Formula1. Il motorsport è una disciplina che segue le sue tradizioni, estrapolarle rischia sì di portare nuovi fan, ma a che prezzo? Quanti altri potrebbero allontanarsi? Questa è una domanda a cui Liberty Media deve assolutamente trovare una risposta. Altra risposta dovrà darla su come stende i suoi calendari, che negli ultimi anni sta causando solo problemi logistici alle scuderie, oltre che ai meccanici, costretti a turni davvero infernali. Le Gare Sprint saranno 6 quest’anno, il che significa il doppio rispetto agli anni precedenti. Una formula però, che piace solo agli organizzatori.
C’è poi la parte più bella, i nuovi Rookie della Formula1. I nomi sono eccezionali, appratire da qual australiano che risponde al nome di Oscar Piasti. Lui è forse il nome più caldo, e guidando una McLaren starà molto sotto i riflettori. Attenzione però, perché ci sarà anche il vero insediamento di Nyck De Vries, sulla Alpha Tauri. L’olandese dopo aver esordito come Wild Card è pronto a prendersi quella monoposto che tanto merita. Infine, c’è lo statunitense Logan Sargent, che guiderà una Williams, ed avrà il compito soprattutto di mettere a tacere, chi dice che è lì solo per la sua nazionalità.
Alonso in Aston Martin e Gasly in Alpine con alte aspettative
Il 2023 ci mette difronte alla nuova sfida di Fernando Alonso. Lo spagnolo guiderà con la Aston Martin, con l’obiettivo di essere competitivo e lottare per posizioni importanti. Una sfida che riguarda anche la casa inglese, dato che lo scorso anno non è andata molto bene. Pierre Gasly formerà insieme ad Esteban Ocon, la coppia tutta francese della Alpine. La casa transalpina punterà ancora più in alto, dopo la crescita del 2022, e lo vuole farlo con Gasly che viene da una stagione con Alpha Tauri non proprio brillantissima. L’anno è appena iniziato, ma il 5 marzo è dietro l’angolo, ed allora è giusto iniziare a mettere la carne sulla brace.
Riccardo Ventura