Formula1, Miami è tutto uno spettacolo RedBull

La gara di Miami ha sancito che anche il quinto appuntamento della stagione di Formula1 è stato un affare in casa RedBull. La casa austriaca ha dominato in lungo e in largo, con una gara quella del campione del mondo Max Verstappen, davvero da incorniciare. La stagione insomma sembra segnata, viste anche le difficoltà delle rivali. Rivali per l’appunto, che sembrano in un aspirale talmente negativo, che nemmeno gli aggiornamenti portano a qualcosa. Cerchiamo di ricostruire il quadro, che la tappa statunitense ci ha lasciato.

Verstappen annienta anche Perez, ottimo Alonso

Ora come abbiamo detto, la vittoria è stato a far interno della scuderia austriaca. I due piloti, che sono giunti nelle prime due posizioni, escono in maniera totalmente differente. Il sabato aveva premiato Sergio Perez, che sembrava pronto a dare linfa per un campionato sempre più frizzante. La domenica però ci ha detto tutt’altro, con l’olandese partito in nona posizione che non si è fatto problemi a sbaragliare la concorrenza. Un atto di forza, che ci far ben capire che Max è davvero su un livello vicino all’imbattibile. L’ultimo pilota che è riuscito a vincere una gara partendo dalla nona casella, è stato Niki Lauda nel 1984.  

Questo dimostra come gli sforzi di Perez di tenere il campionato aperto sono da tenere a mente. Il messicano ci ha provato anche a Miami, ma non è riuscito a tenere testa al ritmo del compagno. Buona la seconda piazza, ma è evidente che con questa RedBull egli sogni qualcosa in più. Dietro di loro è tornato Fernando Alonso, conquistando così il quarto podio in cinque gare. Un bel bottino quello dello spagnolo, alla luce della prestazione poco convincente del compagno Lance Stroll. Aston Martin dopo la gara non eccelsa in Azerbaigian, ha subito ripreso la via giusta tornando ad essere la seconda casa sulla griglia. Questi sono i volti felice, ora analizziamo anche quelli tristi.

Nessun faro di luce per Ferrari, benino Mercedes incubo McLaren

Il terzo posto di Charles Leclerc nella gara scorsa è stato spazzato via, dopo il weekend nello Stato della Florida. I nuovi aggiornamenti attesi non hanno dato risultati, anzi hanno peggiorato la situazione. Carlos Sainz è il primo degli uomini in rosso ed è giunto quinto. Peggio di lui Leclerc, che è arrivato settimo a quasi 53 secondi dal vincitore. Il faro di luce che si era acceso è stato bruscamente spento. Servirà una risposta nell’immediato, con la paura che tra poco si inizierà a parlare di 2024. Il puntare all’anno nuovo per spegnere ogni polemica sull’anno in corso, tecnica sempre usata, alla fine non ha mai portato ad una vera soluzione. Il cavallino non ride, come a non ridere sono altre due case di grande spessore in F1.

La Mercedes forse è quella che esce meglio, con un George Russell giunto quarto ed un Lewis Hamilton settimo. Briciole certo, ma almeno la casa di Stoccarda si è posizionata come terza forza. I primi aggiornamenti arriveranno dalla prossima gara, vedremo se almeno per la W14 ci saranno passi in avanti. Il vero disastro è quello della McLaren, la MCL60 è al momento un incubo. I due piloti sono giunti diciassettesimo e diciannovesimo, insomma risultati scadenti. La casa di Woking deve trovare rimedio, perché la strada intrapresa sembra quella della Williams. Una nobile decaduta, che rischia a questo punto di perdere anche Lando Norris, dato che il britannico vuole una vettura all’altezza delle sue possibilità. Le tre scuderie quindi, sono in difficoltà, ognuna con i propri problemi, che vanno aggiustati a breve. Almeno per dare un pochino di filo da torcere alla RedBull. 

Imola pronta ad accogliere il passaggio della Formula1

Miami la mettiamo alle spalle, con critiche sulla presentazione dei piloti, che dovranno far riflettere Liberty Media. Quest’anno però, abbiamo avuto il momento ricordo, ovvero il sorpasso di Verstappen ai danni di Leclerc e Kevin Magnussen. Un sorpasso doppio, che ci ha fatto saltare dalla sedia. Adesso arriva Imola, casa nostra, la speranza è di vedere una Ferrari più vicina, ma soprattutto vorremmo vedere le gradinate piene. La F1 torna in azione il 21 maggio, come detto all’autodromo Enzo e Dino Ferrari con una sola certezza, la RedBull è già la favorita.

Riccardo Ventura

Foto Autore: Wilfredo Lee | Ringraziamenti: APCopyright: Copyright 2023 The Associated Press.