MotoGP: in Malesia è il prossimo passo verso il titolo
Il diciottesimo atto della stagione della MotoGP andrà in scena dalla Malesia, che come sempre è uno sparti acque fondamentali nella rincorsa al titolo. Quest’anno poi, lo sarà ancora di più, anche sé il mondiale non potrà essere assegnato a Sepang (almeno quello della classe regina), i punti che assegnerà saranno di quelli davvero pesanti. Nelle altre due categorie invece, qualcosa potrebbe già essere deciso sul circuito malese. Pedro Acosta ha il match point perfetto, dato che tutto dipenderà da lui. Nella Moto3 invece, il discorso è molto simile alla classe maggiore, ma potrebbe comunque indirizzare la storia di questo 2023 ad uno dei due candidati alla gloria massima.
Il copione lo conosciamo già, Bezzecchi alla sua ultima chiamata
Il programma potrebbe seguire lo stesso trend delle ultime uscite, con Martin forte da subito e Bagnaia ad inseguire per essere pronto la domenica. Ci sono poi gli imprevisti, potrebbe invece capitare il contrario o magari uno dei due fa uno zero che sarebbe un duro colpo. Questo perché essendo divisi da soli 13 punti con Bagnaia leader, è facile che tutto si possa rimescolare per bene. Il Team Pramac ha già detto che ci proverà fino alla fine e al momento sembra saper leggere meglio la Desmosedici GP. La scuderia privata riesce a trovare le accortezze meglio della scuderia ufficiale, una cosa che potrebbe storcere il naso non poco. Servirebbe quindi che il Team Lenovo, riesca a mettere sin da subito Pecco, nelle condizioni di battagliare con Jorge.
Questa è anche l’ultima chiamata per restare in corsa per il titolo per Marco Bezzecchi. Bezzecchi si trova a 79 punti di ritardo dal leader di campionato, il che significa che è chiamato ad una sfida titanica. Marco dovrebbe recuperare la bellezza di 20 punti per restare dentro, cioè i primi due dovrebbero avere entrambi in una giornata no. Il Bez sa anche che questa non è la sua sfida al momento, per lui il 2023 è ancora un anno di apprendimento. Il pilota del Team Mooney VR46 ha dichiarato che a Sepang vorrà tornare ad essere protagonista, visto che i suoi acciacchi sono sempre meno. La tappa malese per Bezzecchi, quindi, serve per tornare a girare con i primi e magari ad essere l’ago della bilancia tra i due contendenti, provando a vincere la gara.
Le Ducati sempre protagoniste con un occhio alle giapponesi
Tutte le moto di Borgo Panigale come sempre, sono da tenere d’occhio. Difficile pensare a qualcosa di diverso al momento, anche sé levati quei tre prima citati, gli altri puntano più al podio che alla vittoria. La vittoria vorrebbe tanto raggiungerla Brad Binder, ancora alla ricerca del primo successo in questo 2023. Il pilota KTM in Thailandia ci ha provato fino alla fine, ci ha provato talmente tanto da aver toccato il verde alla fine. Le doti del sudafricano le conosciamo, ecco perché bisogna tenerlo a mente. L’Aprilia dovrebbe ritrovarsi dopo il round non felicissimo in terra thailandese.
Il capito case giapponese, parte nel sottoscrivere come il loro weekend può essere una sorpresa. La Honda cerca disperatamente un pilota per sostituire Marc Marquez nel Team Repsol e per farlo vorrebbe ritrovare il successo. Marquez è proprio la chiave per riuscirci, ma lo spagnolo ha detto che vincere con la RC213V al momento comporta troppi rischi. La Yamaha si attacca ancora una volta a Franco Quartararo, che però, già vede i lunghi rettilinei di Sepang come un incubo per lui e la sua M1. Un’alleata delle moto nipponiche potrebbe essere la pioggia, che potrebbe rimescolare le carte.
La MotoGP andrà in scena alle 08:00 del mattino
Nelle altre due categorie del motomondiale, come abbiamo detto la situazione è differente. Nella Moto2, Acosta può chiudere i giochi con molta facilità, gli basta non perdere più di 13 punti da Tony Arbolino. Il che significa che sé l’italiano dovesse vincere a Pedro basta la quarta piazza. Nella Moto3 la classifica vede il leader Juame Masia avere 17 punti in più di Ayumu Sasaki. Lo spagnolo ha quindi un’occasione d’oro per allungare, mentre il giapponese vorrà tenere il campionato aperto il più possibile. Gli orari della MotoGP sono molto mattinieri, tanto che il sabato le qualifiche andranno in scena alle 3:45 ore italiane, mentre la Sprint alle 07:55. La gara domenicale invece, partirà alle 08:00. Sky avrà l’esclusiva di tutto il weekend, con TV8 che il sabato trasmetterà in diretta, mentre la domenica la replica della gara ci sarà alle 14:15.
Riccardo Ventura