Robert Kubica é un grande uomo. Impossibile non stimarlo. Avrebbe tutti i motivi per essere arrabbiato invece é sereno, consapevole di poter ancora essere protagonista. C’é tanto lavoro da svolgere ma non si arrende.
Ieri ha commesso un errore ma ha una monoposto inguidabile ed il team sembra un club dilettantistico.
Eppure Kubica ha solo parole di elogio per il team ed in particolare per i suoi meccanici.
“Non è stata una gara facile, anche a causa dell’incidente di ieri che ha peggiorato ulteriormente la situazione – ha commentato – Ringrazio i ragazzi del team perché hanno fatto un ottimo lavoro e io sono stato in grado di iniziare la gara. Abbiamo deciso di partire dalla corsia dei box per motivi tecnici, per scelta.
Già alla prima frenata ho rischiato di colpire il muro. È stato un buon avvertimento. Sfortunatamente per tutto il weekend ho avuto problemi con i freni. Ho solo cercato di portare l’auto al traguardo e non è stato comunque facile. Siamo riusciti a terminare la gara. Dobbiamo rimanere positivi.
Ieri avevo cercato di spingere e di più e ne ho pagato il prezzo mentre oggi sono rimasto più cauto di ieri.
Dobbiamo rendere la macchina più guidabile, è fondamentale soprattutto su questi tracciati. Abbiamo problemi non solo con il ritmo ma anche in altri settori e non siamo ancora riusciti a risolverli.
L’anno scorso sono venuto qui pensando che mi sarebbe piaciuto girare su questa pista e sfortunatamente ieri sono andato a muro. Tuttavia è molto meglio essere qui a gareggiare che stare a casa a guardare le gare in TV”.