“Burns: ci resta il tuo sorriso”
SportAutoMoto Rally ricordava così Richard Burns, nel numero di dicembre 2005. Il 25 novembre del 2005 si era spento a 34 anni, nel pieno della sua carriera rallystica, mentre era in corsa per il suo secondo titolo iridato.
Ma, chi era Richard Burns? Forse i giovani di oggi non lo ricordano.
Esordì giovanissimo. Ad undici anni partecipò all’ “Under 17 Car Club” diventando subito il pilota dell’anno. A 13 anni suo padre lo iscrisse alla scuola di rally “Jan Churchill’s Welsh Forest” e capì che il suo futuro sarebbe stato nei rally.
Nel 1993 vinse il campionato inglese di rally su Subaru, diventando il più giovane campione nazionale inglese di tutti i tempi. Questo successo era un bellissimo biglietto da visita per le gare internazionali.
Nel 1996 brillò al Rally Nuova Zelanda su Mitsubishi Lancer della RallyArt ed entrò così nell’orbita mondale.
Due anni dopo vinse due gare del Mondiale quindi nel 1999 partecipò a tutto il WRC su Subaru conquistando il secondo posto finale. Bissò poi questo risultato nel 2000 e nel 2001 si laureò Campione del Mondo Rally.
Nel 2002 passò dalla Subaru alla Peugeot. All’inizio non su semplice per lui e terminò il Mondiale al quinto posto. Nel 2003 iniziò il campionato alla grande e lottò per il titolo poi gli venne diagnosticato un tumore al cervello e fu costretto a arrendersi ad un avversario veramente imbattibile.
Complessivamente Richard Burns ha partecipato a 104 rally mondiali conquistando 10 vittorie e 34 podi, una media impressionante.
Foto credits: @GrandPrixDiary