Nelle prime gare del CIV non ci sono state grandi sorprese. Praticamente tutti i piloti più attesi hanno vinto, sono saliti sul podio o comunque hanno lottato per le prime posizioni. L’unico assente all’appello è Marco Bussolotti.
Il pilota del Gas Racing Team non ha bisogno di presentazioni. È vice-campione italiano in carica ed uno dei grandi favoriti per il titolo italiano Supersport 600. “Busso” è un pilota di talento, esperto, serio e professionale. Strano non vederlo ai vertici. In classifica, infatti, è settimo, lontano dalla vetta.
Marco, cosa ti è successo?
“Purtroppo sto ancora cercando di trovare il giusto feeling con il nuovo pacchetto tra sospensioni e moto è quindi non sono ancora apposto come vorrei. Abbiamo avuto diversi problemi durante i primi due round ci hanno rallentato. Peccato soprattutto gara 2 al Mugello perché la mattina sull’ asciutto nel warm up sembrava che finalmente avessimo trovato davvero un bel set up. Poi la gara è stata bagnata e quindi si sono mescolate di nuovo le carte”.
La prossima gara del CIV si correrà a fine giugno ad Imola. Sei fiducioso?
“Abbiamo due mesi per arrivare in forma ad Imola. Sono convinto che saremo nelle posizioni che meritiamo”.
Pensi di poter ancora lottare per il titolo italiano?
“Ci sono ancora otto gare quindi è molto presto dire che i giochi sono fatti. Dobbiamo essere consapevoli che è difficile ma che ce la possiamo fare. La cosa importante è arrivare ad Imola in condizioni ottimali e ripartire da lì”.
C’è ancora in ballo l’eventuale ricorso di Kevin Manfredi per la squalifica di sabato al Mugello. Si potrebbero rimescolare un po’ le carte?
“Nel mio caso cambia poco. Per il momento mi concentro su me stesso e la mia moto. Devo tornare nelle posizioni che mi competono”.
M.G.
Foto Magda Tonini