Anthony West era uno tra i piloti più amati del motomondiale. Simpatico, estroverso, determinato e soprattutto velocissimo.
Ha 37 anni, è australiano ed ha gareggiato per quasi 20 anni nel motomondiale dalla 125 alla MotoGP conquistando vittorie e podi. Ha corso anche Supersport e Superbike. Anthony West quest’anno è stato tra i protagonisti del Mondiale Supersport poi è stato coinvolto in un caso doping piuttosto controverso.
Lo abbiamo contattato in Australia per fare luce sulla sua vicenda doping e per sapere come sta vivendo questo particolare momento.
“Sono depresso – afferma Anthony West – Ho perso i soldi, ho perso gli sponsor, ho perso la mia fidanzata. Sono in depressione e vorrei essere morto. Ho pensato di uccidermi alcune settimane fa ma il mio meccanico mi è stato vicino e mi ha aiutato. Alla FIM non importa di distruggere la mia vita”.
West aveva avuto dei problemi legati al doping già nel 2012 ed aveva scontato una squalifica di 18 mesi ma questa sua nuova positività presenta vari aspetti oscuri. In primis, non è stata resa nota la sostanza in oggetto della positività per doping poi non è mai stato convocato dalla FIM per un’audizione.
“Ci sono molti fatti strani e cattivi riguardo al trattamento della Federazione Motociclistica Internazionale nei miei confronti ma aspetterò ancora una settimana o due prima di renderli noti. La FIM mi ha distrutto la vita senza nemmeno un’audizione”.
Vi aggiorneremo sugli sviluppi.
Marianna Giannoni