Formula 1: è solo un grande show? Sì ma perché no?
Dialogo tra colleghi il lunedì mattina in ufficio. “Ciao Marco, ieri chi ha vinto il Gran Premio di Formula 1?” – “Oh, ciao Fabio. Ma sai che non mi ricordo…però che figata! Abbiamo fatto casino tutta la notte, fiumi di birra, hamburger eccezionali e delle strafighe pazzesche. Sono riuscito anche a fare la foto con lui, guarda qui!”. Siamo sinceri, quante volte abbiamo sentito dei dialoghi simili? Tante, tantissime volte, da sempre. Si va in circuito per stare con gli amici, divertirsi, fare festa… L’aspetto sportivo passa in secondo piano: è inevitabile ma è sempre stato così. Se uno vuole vedere bene un Gran Premio lo segue in televisione e non dal vivo. Il contorno, lo show, non è importante ma è fondamentale.
Molti stanno criticando in questi giorni la Formula 1 con la gestione Stefano Domenicali oppure la Formula 1 non è mai stata tanto in forma quanto oggi nonostante sia povera di importanti contenuti sportivi con lo strapotere Red Bull. C’è tanto fumo? E’ vero. C’è un po’ d’ipocrisia? Altrettanto vero. Però questa Formula 1 piace: conquista anche i giovani e la gente di tutto il mondo. Stefano Domenicali ha portato una ventata di freschezza a tutto l’ambiente. Il motociclismo dovrà per forza di cose adeguarsi e copiare.
I piloti di Formula 1 si sono lamentati per lo show prima della partenza a Miami ma ormai è la normalità nello sport e non solo in America. Tra l’altro, non per mettere tutto su una questione economica ma sono pagati benissimo anche per queste cose, non solo per guidare le monoposto. Tra l’altro sono i piloti più forti del mondo, non ragazzini esordienti, quindi non si dovrebbero avere problemi di concentrazione o di gestione dello stress. Tutto è spettacolo? E’ vero ma lo è sempre stato, la gente è sempre andata in circuito più per divertirsi con gli amici che per seguire le gare. I ragazzini non andavano a caccia di selfie ma di poster ed autografi, non c’erano i TikToker ma gli attori delle soap ma cosa cambia? La nostalgia lasciamola agli ospizi.
Marianna Giannoni
Foto GettyImage