Arrivano, ancora, grandi soddisfazioni dalla stagione sportiva di Jolly Racing Team. La scuderia “della Valdinievole” ha confermato l’esaltante trend che ne ha contraddistinto la prima parte della programmazione sportiva. Al Rallye Elba ha conquistato il secondo gradino del podio riservato alle squadre partecipanti. Il Rallye Elba era valido come apertura del Campionato Italiano WRC e come appuntamento di Coppa Rally di Zona. Un palcoscenico che il sodalizio di Larciano ha affrontato assecondato dai brillanti risultati conquistati dai propri portacolori.
Ad elevarsi nella classe R2B, da vincitori, sono stati Lorenzo e Cosimo Ancillotti, sui sedili della Peugeot 208 R2B curata dal team LaMarca Racing e risultata – nella classifica finale – secondo miglior esemplare a due ruote motrici. “Ci siamo tolti un po’ di ruggine, dopo sei mesi di inattività – il commento post gara di Lorenzo Ancillotti – Non è stato facile riprendere il ritmo e per questo abbiamo commesso qualche errore nelle prime due prove. Sulla quinta speciale, poi, abbiamo accusato un testacoda che ci ha rallentato, perdendo quarantacinque secondi circa. Nonostante tutto abbiamo migliorato i riscontri dell’edizione precedente, conquistando punti importanti in ottica trofeo Michelin”.
Terza posizione di classe N3 per Luca Bazzano. Il portacolori di Jolly Racing Team, affiancato da Massimiliano Menchetti sulla Renault Clio RS, ha confermato le buone sensazioni espresse in occasione del Rally Il Ciocco. Una prestazione condizionata da alcuni problemi di assetto ma che ha garantito ottimi spunti dal punto di vista del risultato, alimentando le prospettive stagionali. “Acuti” garantiti anche da Luca Lazzeroni, impegnato al volante della Rover MG di classe A5.
Ottimi riscontri pervenuti da Gianandrea Gherardi, chiamato al volante della Suzuki Swift 1.6 (quale unica rappresentante della classe RA5N) con la copilota Mattea Modenini.
Soddisfazioni “elbane” anche per i copiloti di Jolly Racing Team, con Chiara Lombardi decima assoluta su Skoda Fabia R5, Sara Mosti prima classificata nella classe A7 sul sedile destro di una Renault Clio Williams e Samuele Pellegrino al traguardo su Mini Cooper RST16. Amaro ritiro per Marco Nesti, fuori causa sui chilometri della quarta speciale quando si trovava in seconda posizione di classe S1600.