Con il 26° Rally Adriatico è iniziato il Campionato Italiano Rally Terra 2019. La vittoria è andata al francese Stephane Consani, affiancato da Jean Thibault De La Haye, su Skoda Fabia R5.
L’equipaggio transalpino si è aggiudicato 3 delle 11 prove speciali ed è stato al comando per tutta la gara.
Secondo posto a +11.8’’ per Nicolò Marchioro, sempre insieme a Marco Marchetti su Fabia R5. Il vice campione terra ha pagato l’assetto e la scelta di gomme all’inizio della gara, perdendo circa 30’’ sulle prime 4 p.s. Paolo Andreucci si è classificato terzo a +36.5’’ dalla vetta. L’11 volte campione italiano ha preso con le molle la sua nuova esperienza nel Terra, sulla Peugeot 208 T16 R5, insieme a Rudy Briani.
A ridosso del podio assoluto gli altri protagonisti del CIR Terra. Quelli più attesi, come Umberto Scandola e Guido D’Amore, hanno faticato al debutto sulla nuova Hyundai i20 R5. Quinto il sammarinese Daniele Ceccoli, insieme a Piercarlo Capolongo, su Fabia R5 .
Il Campionato Italiano Rally Terra viaggia ora verso il secondo dei cinque appuntamenti stagionali: il prestigioso Rally Italia Sardegna. La gara del WRC che si svolgerà ad Alghero avrà validità per il CIRT soltanto per quanto riguarda la prima tappa, con coefficiente 1.5.