È l’inizio di una nuova era in MotoGP? Sta per finire il dominio spagnolo? Gli allievi di Valentino Rossi iniziano a fare paura in Spagna.
Su questo argomento vi proponiamo un’interessante riflessione di TR Media Motogp ringraziando il giornalista Lluís Zúñiga di averci autorizzato a riprendere e tradurre il suo post.
“Mi ha sempre sorpreso come qualcosa di così chiaro, esagerato, sproporzionato, o come lo vogliate chiamare una volta letto questo post, abbia avuto così poche lamentele durante questi ultimi decenni. Ma beh, non bisogna nemmeno sorprendersi molto. Tutto si basa su promuovere le moto e piloti, ed evitare la critica e la trasparenza di molte delle cose che succedono […]
Il dominio della Spagna nel mondiale motociclistico ha avuto dietro molti protagonisti, persone e aziende, che hanno lavorato con un obiettivo chiaro. Ora, con l’arrivo della Vr46 Academy, il dominio inizia ad essere in vero pericolo.
Credo che tutti abbiano più o meno chiaro quanto la Dorna abbia saputo “dominare e comandare”.
Se vuoi arrivare in Motogp devi passare per il CEV, per le categorie promozionali spagnole. Al limite poi ti possono sempre riposizionare al WSBK, acquisito dalla DORNA qualche anno fa. Una cosa del genere, in un altro tipo di mercato, non sarebbe possibile, si tratta di monopolio. Non vi risulta curioso che tutte le marche abbiano avuto nelle loro squadre ufficiali dei piloti spagnoli?
Ma dobbiamo anche essere obbiettivi. Che DORNA faccia tutto a sua misura, che abbia la faccia dura e 4 GP in casa sua, non toglie merito a piloti come Marquez o Vinales. Due geni. E proprio loro, questi due esempi, sono il “prodotto ” di qualcuno che molti conoscete: Guim Roda.
Guim Roda è il vero propulsore della “promovelocidad” in Catalunya. Ha creato la ” Cava del Motociclismo” dove i bambini, dai in su 3 anni in su, potevano provare a girare in moto sui kartodromi. Tra i giovani che sono passati da questa scuola, i fratelli Espargaro, Marc Marquez, Tito Rabat, Maverick Vinales, Alex Rins e anche Joan Lascorz che senza quell’incidente sarebbe potuto diventare un grande campione.
Ora in Italia c’è la Vr46 Academy ed inizia già a far paura. […] Pecco Bagnaia e Franco Morbidelli promettono, e tanto. Nel 2019 gli allievi di Valentino cercheranno di fermare Marquez, candidato per il titolo iridato, e Vinales. Forse dei due piloti della Vr46 Academy è Bagnaia quello con più talento. Al momento la Spagna, come da tradizione, è ancora in vantaggio con tre piloti spagnoli su moto ufficiali ma senza dubbio sta iniziando una “nuova era”. Nella classe regina è sempre più a rischio il dominio spagnolo ed il protagonista è, direttamente o indirettamente, Valentino Rossi, il Guim Roda italiano“.
Da TR Media Motogp