La vittoria di Kevin Sabatucci sul tracciato di Donington Park, sigla il primo successo del pilota ascoltano nel World SS300. E’ la prima soddisfazione azzurra di categoria del 2019 e la leadership degli italiani con la 10. posizione finale. Il portabandiera del Team Trasimeno, ha saputo amministrare la gara con saggezza e strategia, senza nulla togliere allo spettacolo che è tipico della classe più piccola della Sbk, fatto da rimonte da cardiopalma, bagarre serrate e sapienti giochi di scie.
Il gradino più alto del podio del settimo round, infatti, Kevin lo ha strappato a Verdoia e a Kalinin con una staccata a due curve dalla fine, ma tutto lascia pensare che l’alfiere della Yamaha, avesse focalizzato l’obiettivo vincente ancor prima di schierarsi dalla decima casella del via.
Determinanti le assenze dei protagonisti di campionato Manuel Gonzalez, infortunato alla spalla nelle prove, e di Scott Deroue, non qualificato. Di rilievo anche le caselle 1 e 2 della griglia, lasciate vuote da Ton Kawakami e Andy Verdoïa a causa della penalizzazione per errata pressione delle gomme e infine le cadute di Pratama, Perez, Ieraci e De Cancellis, fuori gioco dopo essersi alternati al comando della gara.
Fuori dal podio l’olandese Steeman e il tedesco Jahnig su Ktm. Intanto il madrileno Gonzalez mantiene la vetta della classifica finale con 43 lunghezze di vantaggio su Ana Carrasco (19. nonostante una scivolata) e Scott Deroue, mentre il campione del 2017 Marc Garcia, scivola al settimo posto. La Ss300 ritornerà in pista a settembre, dopo la pausa estiva, sul tracciato di Portiamo, in Portogallo.
Cris Favero