Kevin Zannoni è uno tra i talenti più cristallini del motociclismo italiano, anzi, internazionale. In passato era stato selezionato per la Rookies Cup, da anni è tra big del CIV Moto3 e l’anno scorso si è laureato Campione Italiano Moto 3. Se per sfondare bastasse solo il talento, Kevin sarebbe certamente nel Mondiale. Lo sappiamo tutti, però, non basta essere forti. Così sfuma ancora una volta la possibilità di approdare alla serie iridata.
Quest’anno Kevin Zannoni aveva iniziato il CIV con una vittoria ed un secondo posto poi ci sono stati una serie di episodi sfortunati ed ha terminato il CIV al terzo posto.
“E’ stata una stagione molto difficile – racconta Zanna – ci tengo a sottolineare che io mentalmente ero a posto, anzi, più aumentavano le difficoltà più ero psicologicamente forte. Mi sono sempre allenato assieme a Davide Carli ed ho fatto tutto al meglio. Sono sempre rimasto concentrato, non ho mai perso di vista gli obbiettivi”.
A fine stagione sei stato chiamato da Paolo Simoncelli per sostituire Antonelli, infortunato, nella gara in Thailandia.
“Ringrazio tantissimo Paolo Simoncelli e tutta la squadra. Ho imparato tantissimo. E’ stata una splendida esperienza ed in futuro mi piacerebbe molto gareggiare con loro ma al momento non c’è nulla, praticamente è solo un sogno”.
In quale campionato ti vedremo nel 2020?
“A me piacerebbe giocarmi le ultime chance di poter arrivare al Mondiale Moto 3 nel 2021. La strada per il mondiale passa per il CEV ed il CIV Moto 3. Vorrei fare una buona stagione nel CEV. Non escludo, però, l’ipotesi di cambiare categoria, di andare in 600. Sicuramente mi auguro un 2020 positivo, diverso dall’anno appena trascorso”.
Intanto Kevin Zannoni ha aperto la Zanna Racing School
Farà corsi in pista per poter migliorare ed imparare a gareggiare nelle classi 85cc, Pit Bike, Ohvale ed altre categorie.
Foto di copertina e foto podio di Dario Avancini – Olympus Digital Camera