La Clinica Mobile saluta il Motomondiale
Il mondiale alla fine di questa stagione, saluterà la Clinica Mobile. La tanto amata struttura che ha accompagnato i piloti per quasi 50 anni. Una notizia che lascia stupiti, e che non arriva per una separazione consensuale tra le parti. La Dorna ha deciso di dare l’incarico ad un’altra struttura, provocando un terremoto anche tra i piloti. Il Motomondiale, quindi, sta per subire un grandissimo cambiamento nella sua storia.
La Clinica Mobile e quel legame affettivo con tutti
Nel 1976 il dottor Claudio Costa fondava la Clinica Mobile, che sarebbe diventata operativa dal 1977. Una struttura piena di storia, che ha salvato tantissimi piloti e ha aiutato loro a superare gli infortuni. Una storia fatta di umanità, perché è questo il pensiero che tutti hanno del lavoro del Dottor Costa. I piloti lo hanno sempre dimostrato, e da sempre sono stati legati alla clinica. Una passione quella di questi medici, che hanno girato il mondo, con la consapevolezza di rimettere in sesto dei gladiatori, che sono pronti a dare tutto sulla pista, anche con diversi infortuni nel corpo.
Claudio Costa è la sua figura principale, anche se da un po’ si era staccato. Il lavoro dal 2014 è passato nelle mani di Michele Zasa, un’ossatura tutta italiana quella della Clinica Mobile che ha sempre lavorato al meglio delle sue possibilità
Il testimone passerà dal prossimo anno alla Quiron Salud, un gruppo di cliniche spagnole. Questo gruppo è molto legato a Carmelo Ezpaleta, essendo già sponsor del Motomondiale. E’ dunque evidente che la scelta sia stata dettata da questioni economiche.
Riccardo Ventura