La MotoGP cambia orari a Phillips Island per via del meteo

Il weekend della MotoGP è già partito sul suolo australiano e come sempre il tempo lì fa le bizze. Il programma dopo il venerdì di prove cambia drasticamente per la classe regina, mentre resterà invariato per le altre classi del motomondiale. I sali e scendi del tracciato di Phillips Island saranno teatro di un nuovo capitolo per la corsa al titolo tra Francesco Bagnaia e Jorge Martin. Altri invece, cercheranno di essere le sorprese e stoppare il dominio Ducati a cominciare dalla KTM o semplicemente dagli altri ducatisti che vorranno invitarsi alla festa. Nelle altre classi sono attesi i due piloti più informa nei rispettivi campionati: Pedro Acosta e Juame Masia. Vediamo insieme, cosa ci attende per questo nuovo appuntamento. 

Bagnaia e Martin ogni punto guadagnato ora vale oro  

Una statistica di oggi ci dice che Francesco Bagnaia parte sempre male al venerdì per poi uscire nelle restanti giornate. Questo è successo anche oggi, dove Pecco è addirittura fuori dalla Top10 il che significa che dovrà passare dalla Q1 in qualifica. Un problema non di poco conto, visto che sicuramente userà un set di gomme in più, rispetto ai rivali diretti. Jorge Martin invece, ha chiuso quarto nella colonnina dei tempi e ciò lo porta sicuramente ad avere il sorriso. Lo spagnolo si sta dimostrando più abile con la Desmosedici GP 2023, riesce prima del rivale ad entrare in confidenza. Un vantaggio non da poco questo, soprattutto con un programma così folto di eventi durante un finesettimana di gara in MotoGP.  

I due hanno lo stesso obiettivo ma arriveranno per forza di cose alla gara con due umori differenti. Questo non significa che qualcuno parta svantaggiato: a Mandalika abbiamo visto come tutto cambia in una frazione di secondo. Loro sono i candidati numeri uno alla vittoria per via dell’obiettivo prefissato, ma dietro sono in molti a sognare di mettersi in mezzo. Potrebbero essere dunque gli aghi della bilancia di questo 2023. I primi candidati, come detto, sono i piloti KTM a Phillips Island, ma attenzione sempre al plotone dei piloti Ducati e alla grinta di Marc Marquez e Fabio Quartararo.

Il venerdì ha premiato la KTM con un bellissimo uno due

Brad Binder è il primo nella colonnina dei tempi dopo le prime due sessioni di prove. Il sudafricano e la sua RC16 si adattano sempre bene alle condizioni più estreme, anche sé oggi a regnare è stato il sole. Le condizioni del vento però, si fanno sentire molto bene sull’isola australiana, che influenza non poco le prestazioni delle moto. Dietro di lui c’è il padrone di casa Jack Miller, che vorrebbe fare davanti al suo pubblico di casa una bella prestazione. La casa austriaca, quindi, ha due bei colpi nel cannone per puntare alla prima vittoria stagionale in MotoGP.

Maverick Vinales è al momento la speranza dell’Aprilia: terzo tempo per lo spagnolo. La casa di Noale vorrebbe bissare il podio raggiunto sette giorni fa con il pilota iberico e magari fare meglio del secondo posto. I piloti Ducati sono aperti come abbiamo già specificato da Martin quarto, con in mezzo Pol Espargaro con la KTM, per poi, trovare sesti e settimi due nostri connazionali su una moto di Borgo Panigale:  Marco Bezzecchi e Fabio Di Giannantonio. Marco, infortunato, continua ad essere sempre lì con la speranza magari di andare a podio nella gara tradizionale. Di Giannantonio è alla ricerca di un sedile per la prossima stagione e sta dimostrando di meritare un posto sulla griglia del 2024.

I nuovi orari della MotoGP con la Moto2 e Moto3 che sono a rischio

Il programma ha subito questa modifica per via delle condizioni meteo, infatti, per la giornata di domenica è previsto un forte temporale accompagnato da forti raffiche di vento. Il vento forte è un vero problema per le moto come abbiamo detto e questo ha portato alla variazione del weekend della MotoGP. La gara tradizionale andrà in scena domani mattina alle 06:10, quindi viene anticipata di un giorno. La Sprint si correrà sé il tempo lo permetterà la domenica mattina alle 05:00. Questo è per salvaguardare la gara principale e consegnare più punti possibili. La Moto2 e la Moto3 non subiscono nessuna variazione, con il rischio che sé domenica le condizioni saranno davvero sgraziate, le due gare verranno annullate.

Riccardo Ventura

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