La nuova Formula1 piace a tutti!

La nuova Formula1 è stata promossa da tutti, soprattutto dagli attori protagonisti. I nuovi regolamenti hanno centrato i punti, che erano scoperti con le vecchie vetture. I tifosi hanno ammirato queste due gare, dove lo spettacolo non è mancato, e sono rimasti incollati ai televisori, fino alla bandiera a scacchi. I piloti si sono divertiti, hanno potuto seguire i rivali e provare a superarli senza molte difficoltà, come nel difendersi.

Vediamo allora meglio questi punti della nuova Formula1  

Le vetture progettate con molta cura da Liberty Media e dalla FIA, si sono concentrati sull’effetto suolo. Questo effetto sembra aver riscontrato gli effetti sperati, e anche grazie alla conferma del DRS, le monoposte sono state promosse. I piloti ora, anche se guidano vetture più pesanti, riescono a superare e a seguire i piloti davanti. Ovviamente il vantaggio non è solo per chi attacca, ma anche per chi difende, che potrà riattaccare nel breve periodo.

I punti di forza

Le vetture molto simili tra loro poi, hanno riportato i piloti ad essere protagonisti. Vero che le scuderie sui punti dove possono muoversi, fanno ancora la differenza, ma questa è pur sempre la F1. I piloti però si divertono di più, e le battaglie addirittura si trovano anche per la vittoria finale. L’ultima gara è stata decisa alla fine, qualcosa che in F1 è difficile da vedere, ed andando avanti molto probabilmente si vedrà ancora. I piloti sono molto più motivati se riescono a stare dietro al rivale e combattere, mentre prima dovevano dare spazio perché riscaldavano troppo la vettura.

La cosa più scontata è che se i piloti si divertono nel superare, i tifosi a casa e nei circuiti restano attratti fino alla fine. La problematica che la F1 ha sempre dovuto affrontare è che aveva molti momenti “morti”, queste due gare però hanno cambiato tutto. Il totale dei sorpassi fatti in queste due gare, è quasi pari a tutti quelli fatti durante tutta la scorsa stagione, e i momenti “morti” sono quasi cancellati. Tenere attaccato lo spettatore è l’obiettivo di Liberty Media, che quindi può ritenersi soddisfatto del lavoro svolto.

Il punto debole

Un piccolo problema lo mostrano anche queste vetture, e per i team non è così piccolo. Ci sono stati in sole due gare, molti ritiri dovuti a problemi tecnici. Solo a Jeddah ce ne sono stati quattro, con quello di Tsunoda che è il più grave. Il giapponese non è riuscito nemmeno a partire, e per i suoi ingegneri non è un buon segnale. Certo, un cambio così radicale del regolamento, può portare a conseguenze negative, soprattutto alla sua prima stagione.

La nuova Formula1 quindi si può promuovere, e fare i complimenti a Liberty Media. Qualcuno dirà che due rondini non fanno primavera, vero, ma da quanto tempo era, che non si rimaneva incollati ai televisori fino alla fine?

Riccardo Ventura