Ci sono vittorie speciali, emozionanti, commoventi. Vittorie che volgono molto più di 25 punti e che resteranno per sempre tra i ricordi. Niccolò Antonelli è tornato al successo dopo anni difficilissimi, sofferti, pieni d’infortuni. Non si è mai arreso perché è un ragazzo tenace ed un autentico appassionato.
Ha vinto a Jerez dove Marco Simoncelli conquistò il suo primo trionfo. Ha regalato la prima vittoria alla scuderia Sic58 Squadra Corse che con il secondo posto di Tatsuki Suzuki ha realizzato una fantastica doppietta.
“Abbiamo una squadra fortissima” ha commentato commosso Paolo Simoncelli.
La squadra in effetti è di altissimo livello e l’anima del team è proprio Paolo che ha creduto in Antonelli, alla sua ottava stagione in Moto 3.
Niccolò agli esordi nel Mondiale era considerato un talento cristallino, un pilota fortissimo. Nel corso degli anni però non è riuscito ad esprimere le sue potenzialità. Ad inizio campionato Niccolò ci aveva detto che aveva ancora tanto da dimostrare, che in passato aveva espresso il 70% del suo valore o forse anche meno.
Ed è proprio così. Oggi abbiamo visto un Niccolò brillante, tenace, un campione che ora è secondo in classifica mondiale.
A Jerez ha brillato anche Celestino Vietti, rookie dello Sky Racing Team VR46. Il giovanissimo pilota italiano si è classificato terzo conquistando così il suo primo podio nel Mondiale.
In Moto 2 grande paura per un incidente. Alla ripartenza terza vittoria di Lorenzo Baldassarri, sempre più leader del Mondiale. Nono e migliore degli esordienti Nicolò Bulega.
In MotoGP successo di Marquez davanti a Rins, Vinales e Dovizioso. Sfortunatissimo il pole man Quartararo, costretto al ritiro per un problema tecnico.
Marianna Giannoni