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Verstappen più forte della pioggia e delle strettoie di Montecarlo

Verstappen più forte della pioggia e delle strettoie di Montecarlo
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Max Verstappen ha firmato la sua quarta vittoria stagionale su sei appuntamenti andati in scena. L’olandese si è reso indomabile tra le vie strette del Principato, anche quando la pioggia ha provato a cambiare le carte in tavola. Una domenica dolce per RedBull, cosa che invece non lo è stata per una Ferrari sempre più indietro. Ci sono state altre conferme ed anche sorprese, tutto questo fa parte di questa gara da sempre così speciale. Cerchiamo ora di ricostruire il tutto.

Verstappen non ha rivali, Alonso ed Ocon fanno festa con lui

La gara come capita spesso viene vinta il sabato sul circuito cittadino di Montecarlo, questa volta poi, ancora di più. Nel suo ultimo tentativo per la Pole Position, Max ha tirato fuori un giro incredibile, con un terzo settore che gli è valsa la prima casella in griglia. Tutto ciò ha portato poi Verstappen a controllare i suoi rivali sin dalla partenza, non trovando difficoltà nell’andare via. Le vere difficolta sono arrivate con la pioggia, con l’olandese che in quel caso sì che ha rischiato di finire con anticipo la gara. La tempesta è arrivata senza avvertire, lasciando i piloti a combattere tra le vie strette con le gomme d’asciutto. L’alfiere di RedBull però, dopo un tentennamento si è rimesso su i suoi binari, andando a conquistare una vittoria che lo fa volare in classifica, data anche la gara fuori dai punti di Sergio Perez

Il podio viene completato dall’ormai ogni presente Fernando Alonso secondo e dalla sorpresa del finesettimana Esteban Ocon. Alonso forse si augurava qualcosa di più, ma la RB19 era irraggiungibile sull’asciutto e sul bagnato diciamo che nessuno ha capito bene come comportarsi. Un’altra bella prestazione della Aston Martin, che così facendo, prima o poi qualcosa di ancora più grande arriverà. Terzo Ocon con la sua Alpine, tutto ciò tra l’incredulità di tutti gli appassionati. Nessuno si aspettava un’affermazione del genere, che serve sia al pilota francese che alla scuderia, per svoltare questa stagione sin qui complicata.

Mercedes nessun miglioramento, notte fonda per Ferrari

La delusione del finesettimana è sicuramente la Ferrari, mai in partita, mai capace di dare un vero segnale di risveglio. Le gare di Charles Leclerc e di Carlos Sainz sono nell’anonimato più assoluto, dove nemmeno il tifoso più accanito della rossa può trovare qualcosa di positivo. La SF-23 avrà dei veri aggiornamenti dalla prossima gara a Barcellona, che sanno già di sentenza per la stagione. Il punto di svolta deve essere lì, anche perché la gara di casa di Leclerc è completamente da dimenticare. Uno spettacolo quello offerto del Cavallino Rampante davvero indegno, visto che ad inizio 2023 si diceva che sarebbe stata battaglia con RedBull e Verstappen

Delude anche la Mercedes che tra le vie del Principato ha fatto esordire la W14bis. Vettura però, che non ha dato segnali di sviluppo. Le vetture della casa di Stoccarda sono sempre la terza forza della stagione, anche sé questa volta sono stati addirittura battute dall’Alpine per il podio. Vero che il circuito di Montecarlo non è congeniale per mostrare il potenziale, quindi vedremo dalla Spagna cosa accadrà. Le McLaren chiudono entrambe a punti, con Lando Norris nono davanti al compagno di squadra Oscar Piastri. Poco per una scuderia di tale portata, ma viste le ultime uscite è comunque un passo in avanti. Fuori dai punti anche l’Alfa Romeo, che con Valteri Bottas sfiora la zona punti, senza però, dare mai l’impressione di provare a dare l’assalto per entrarci.  

Haas e la pioggia animano la domenica di F1

Quando la Formula1 fa tappa a Montecarlo, molti vedono la gara da un lato noioso senza pensare che essa rappresenta la massima sfida per un pilota. Questo ci porta a dire, che per quasi tutta la gara molti erano scontenti o annoiati, ma con l’arrivo della pioggia tutto è cambiato. La gara a quel punto si è fatta frizzante, tra errori e decisione caotiche prese dai muretti box dalla fretta. C’è da dire che anche la Haas si è resa protagonista, anche sé in negativo. La casa statunitense ha testato la sua vettura centrando tutti i muretti de Principato, restando comunque intatta. Il meglio poi, arriva quando Kevin Magnussen continua a girare con le gomme dure sotto il nubifragio, facile capire l’epilogo della gara del danese. La Formula1 tornerà in pista già in questo finesettimana dalla Spagna, vedremo se qualcuno riuscirà a detronizzare Verstappen.

Riccardo Ventura